Quando si lavora su di sé una delle cose più sconvolgenti è iniziare a riconoscere nei propri atteggiamenti, pensieri e comportamenti le cose che abbiamo sempre criticato negli altri.
Nessuna di noi è esente da questo: tutte lo facciamo, più o meno consapevolmente. Tutte abbiamo un sacco di opinioni su ciò che ci accade intorno, sulle persone, sulle situazioni, da quelle internazionali a quelle che riguardano la nostra vicina di casa, ma soprattutto su noi stesse.
A volte siamo così prese dalla preoccupazione relativa a cosa penserà qualcuno di noi, da non renderci nemmeno conto che quella persona ha tutt’altro per la testa che la nostra piccola situazione.
Ecco quindi perchè imparare a lasciare andare il giudizio è sempre una buona idea:
Se ti astieni dal giudizio in pratica vivi meglio. Inizia ad osservarti, e noterai che le situazioni che ti provocano maggiore fastidio, o rabbia, o sofferenza, sono quelle nelle quali il giudizio è maggiormente radicato. Osservati e chiediti “Perchè questa persona/situazione mi infastidisce così tanto? come dovrebbe essere, secondo me, per smettere di infastidirmi?”.
Ecco che inizi a mettere a fuoco il tuo giudizio.
Vado ancora oltre: se giudichi negativamente una persona, attenzione a cosa ti sta specchiando di te. Perchè ti infastidisce? Probabilmente ti sta mostrando qualcosa di te che non ti piace. Di nuovo, che giudichi negativamente.
Prova a pensarci, e non giudicarti quando scopri che è vero!
Il primo passo è sempre quello di osservarsi con attenzione, e portare alla luce della consapevolezza gli aspetti più nascosti.